Gita sociale ATO Puglia Onlus

Associazione Trapiantati organi Puglia Onlus

 

È prevista per il giorno 3 Gennaio 2005 la 1^ gita sociale regionale ATO Puglia Onlus per l’anno 2005.

La gita è organizzata a presepi di Napoli. 

In occasione si sosterà alla Certosa di San Martino e al Monastero di Santa Chiara.

La gita sociale è aperta a tutti i trapiantati di organi, pazienti in attesa di trapianto ed emodializzati e ai loro famigliari.

Sarà il primo ritrovarsi insieme per l’anno nuovo per tanti trapiantati di organi.

Questi momenti vengono organizzati per essere vissuto come un’importante occasione di cultura di divertimento ma anche di speranza per tante persone che continuamente colpiscono per la loro enorme forza di volontà e la loro determinazione di voler vivere come tutti gli esseri umani. 

Con questo spirito L’ATO Puglia ogni Anno organizza questi momenti dai forti richiami di aggregazioni sociali e di solidarietà, che riempiono i cuori, specie nei malati in attesa di trapianto.

Attraverso questi momenti L'ATO mette a disposizione le sue strutture e capacità organizzative, per offrire ai soci e non, la possibilità di uscire dall'isolamento, in cui spesso si ritrovano chi sta aspettando un trapianto, oppure chi è in dialisi, invogliandoli a vivere avvenimenti coinvolgenti ed emotivamente utili a sentire meno la solitudine.

Il 2005 sarà per l’ATO Puglia Onlus sempre più aperto a questi appuntamenti di aggregazione poiché in questi anni passati siamo stati, favorevolmente colpiti dalle reazioni positive di molta gente, trapiantata e non, con telefono, lettere e segnalazione si sono complimentati per le nostre iniziative.

Ogni anno che passa la nostra esperienza, preparazione e organizzazione migliora sempre di più, ma ci accorgiamo giorno per giorno che tutto ciò non basta per far fronte alle esigenze vitali di molti pazienti; trapiantati, in lista di attesa per trapianto, e per tante persone bisognose di aiuto.

Noi dell'ATO speriamo che per il 2005 il dolore non colga più nessuno distratto e impreparato e che tanti sappiano ascoltare e dare alla malattia il valore di un evento capace di generare energia utile a rafforzare il germe dell'aiuto reciproco, in grado di sostenere chi soffre.

 

Interessanti e di rilievo, infatti, saranno gli appuntamenti e le iniziative dell'ATO del 2005, che cercheranno di portare tutti ad una riflessione su dei problemi di grande spessore culturale, morale e civile.

 

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