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ASSOCIAZIONE TRAPIANTATI ORGANI

ONLUS

REGIONE PUGLIA

 

 LA

 

E L’AIRT

 

 

L’associazione Interregionale Trapianti (AIRT) è stata fondata nel 1990 come "libera Associazione tra gli operatori dei Servizi e delle strutture interessate ai programmi di trapianto di organi e tessuti, proveniente dalle regioni Emilia-Romagna, Piemonte Toscana e Valle d’Aosta. Lo statuto garantisce uguale rappresentatività alle 4 Regioni attraverso la composizione del Consiglio Direttivo e la rotazione delle funzioni operative (Presidenza, Vice Presidenza e Segreteria).

Nel 1994 i rispettivi Assessorati alla sanità, attraverso uno specifico accordo sottoscritto dai Presidenti Regionali, hanno costituito un unico Centro Interregionale per le attività di donazione, prelievo e trapianto di organi e tessuti che si avvale della collaborazione tecnico-scientifica dell’AIRT. L’accordo sottoscritto stabilisce la pari responsabilità dei 3 Centri Regionali (Emilia Romagna, Piemonte e Toscana) che mantengono la propria autonomia, ed affida a rotazione, per un periodo di 3 anni, la gestione del Centro Interregionale.

L’attività del CIR-AIRT ha avuto inizio il 15 giugno 1994 presso l’ospedale Molinette di Torino. I responsabili dei Centri di Riferimento ed i funzionari regionali prendono parte al Direttivo dell’Associazione, affiancando i Consiglieri eletti dall’assemblea dei soci. Nel 1994 il Ministero della Sanità prende atto dell’accordo tra le Regioni ed include il CIR-AIRT nel piano Sanitario Nazionale. Nel 1997 la provincia Autonoma di Bolzano sottoscrive l’accordo interregionale ed entra nell’ AIRT. Dal 15 Giugno 1997 il CIR-AIRT è affidato al Centro Riferimento Trapianti dell’Emilia-Romagna ed ha sede nell’Azienda Ospedaliera S. Orsola-Malpighi di Bologna. Dal Dicembre 1998 i coordinatori regionali ai prelievi sono cooptati nel Consiglio Direttivo.

Dal 17/05/99 la Regione Puglia afferisce all’AIRT.

Attualmente l’AIRT opera in un’area con una popolazione di 16,44 milioni di persone. In base all’accordo interregionale tutte le attività di donazione, prelievo e trapianto di organi e tessuti effettuate nelle Regioni e nella Provincia Autonoma afferiscono all’AIRT. Il CIR-AIRT gestisce tutti i rapporti operativi con le altre organizzazioni di trapianto attive sul territorio nazionale ed in Europa; il Direttivo AIRT, composto da membri eletti dall’assemblea dei Soci, dai rappresentanti delle Regioni, dai Responsabili dei Centri di Riferimento e dai Coordinatori Regionali alle Donazioni ed ai prelievi, ha la funzione di regolare il complesso delle attività effettuate.

 

IL CENTRO INTERREGIONALE AIRT

 

 

AIRT: SISTEMA DI ALLOCAZIONE DEGLI ORGANI

 

 

ATO Puglia

Una grande associazione al tuo fianco

Telefona allo 099/8800184

 

L'ATO (associazione trapiantati organi onlus regione Puglia) comunica che La Regione Puglia ha ospitato, giorno 9 e 10 febbraio 01 per la prima volta, a Bari, il Convegno Annuale dell 'Associazione Interregionale Trapianti (AIRT) che aggrega ai fini del programma trapianti le Regioni: Emilia Romagna, Piemonte, Puglia, Valle d'Aosta e la Provincia Autonoma di Bolzano.

L'ATO interverrà nel dibattito del convegno giorno 10 alla tavola rotonda sul tema: i rapporti con le associazioni di volontariato.

E' questo un attestato di riconoscimento e di stima che I 'Italia del Nord tributa ad una regione meridionale che ha conseguito nel settore trapiantologico risultati apprezzabilissimi, valorizzando appieno le risorse umane e professionali già disponibili e sviluppandone di nuove, dotandosi del supporto gestionale ed organizzativo che è condizione indispensabile in ogni contesto operativo, sia esso socio - sanitario e politico - amministrativo, delle moderne società complesse e globali.

Il programma del Convegno, si è svolto in due giornate, è focalizzato sulle materie di ricerca dei gruppi di lavoro attivi in ambito AIRT e ha visto due tavole rotonde che hanno trattato argomenti di grande attualità ed interesse:

I donatori subottimali ed i donatori viventi. Lo scopo di tali studi è quello di aumentare il numero dei soggetti che possono essere considerati donatori potenziali e, quindi, quello degli organi. disponibili per trapianto.

Nella seconda giornata, l 'AIRT si è confrontata con le altre due associazioni attualmente presenti in Italia, il Nord Italia Transplant - NITp, e l'Organizzazione Centro Sud Trapianti - OCST su un tema altrettanto importante:

l'elaborazione di linee guida per la costituzione delle liste d'attesa.

L'ultimo censimento del Centro Nazionale Trapianti ha, infatti, evidenziato che le 9747 iscrizioni nelle liste d'attesa italiane per trapianto di rene si riferiscono a soli 6858 pazienti a causa delle iscrizioni multiple dei pazienti meridionali nelle liste dei centri del Centro-Nord.

Infine, data l'estrema attualità della costituzione di un archivio nazionale delle dichiarazioni di volontà dei cittadini sulla donazione dei propri organi dopo la morte, una tavola rotonda è stata dedicata ai rapporti tra l'AlRT e le associazioni di Volontariato (tra cui l'ATO) ed in particolare al supporto che esse potranno dare ai centri regionali ed ai coordinatori locali nell'organizzazione della raccolta sul territorio.

 

ATTIVITA’ REGIONI AREA AIRT

Donatori utilizzati in area AIRT suddivisi per regione

REGIONI

1995

1996

1997

1998

1999

2000

Emilia Romagna

62

77

84

95

101

115
Piemonte/V.d'Aosta

72

69

82

77

83

104

Toscana

40

44

45

46

95

77

Pr. A.Bolzano

 

 

 10

 17

13

16

Puglia*

 

 

 

 

21

33

Totale AIRT

174

190

221

235

313

345

 

*

dal 17/05/1999

 

Donatori multiorgano in area AIRT suddivisi per regione

REGIONI

1995

1996

1997

1998

1999

2000

Emilia Romagna

85,5%

79,2%

81,0%

87,4%

76,2%

 75,7%

Piemonte-Valle d’Aosta

90,3%

88,4%

90,2%

79,2%

79,5%

 80,8%

Toscana

82,5%

81,8%

80,0%

91,3%

81,1%

 74,0%

Prov. Autonoma Bolzano

 

 

100,0%

94,1%

76,9%

 93,8%

Puglia*

 

 

 

 

81,0%

 93,8%

Totale AIRT

86,8%

83,2%

85,1%

86,0%

78,9%

78,8%

 

*dal 17/05/1999

  

I DONATORI DI AREA AIRT PER ORGANO PRELEVATO

Anno 1999

 

REGIONI

RENE

CUORE

FEGATO

PANCREAS

POLMONE

Emilia Romagna

78

32

97

2

7

Piemonte-Valle d’Aosta

65

30

83

1

11

Toscana

82

31

88

7

11

Prov. Autonoma Bolzano

13

7

9

4

3

Puglia

17

9

21

 

1

Totale AIRT

255

109

298

14

33

 

I DONATORI DI AREA AIRT PER ORGANO PRELEVATO

Anno 2000

REGIONI

RENE

CUORE

FEGATO

PANCREAS

POLMONE

Emilia Romagna

 208

 33

 118

 2

 15

Piemonte-Valle d’Aosta

 189

 38

 105

 1

 16

Toscana

 155

 20

93 

20 

Prov. Autonoma Bolzano

 32

 6

15 

 9

Puglia

 63

12 

34 

 4

Totale AIRT

647 109 365 27 48

 

 Trapianti effettuati in casa AIRT

ANNO 2000

REGIONI

RENE

CUORE

FEGATO

PANCREAS

POLMONE

Emilia Romagna

157 25

95

 1  

Piemonte-Valle d’Aosta

133 25 148 1 7

Toscana

131 23 71 15  

Puglia

71   20    

Alto Adige Prov. Auton.

       

Totale AIRT

492 73 334 17 7

 

 

ATTIVITA’ RIANIMAZIONI PUGLIA 1999

 

Rianimazioni

CITTA’

segnalati

utilizzati

Multiorgano

rene

cuore

fegato

pancreas

polmone

Taranto

21

8

5

5

3

8

0

1

Lecce

13

2

2

2

0

2

0

0

Casarano

5

1

1

1

0

1

0

0

Andria

4

3

2

2

2

3

0

0

Foggia

4

2

2

2

1

2

0

0

S.G.Rotondo

4

1

1

1

1

1

0

0

Bari

3

3

3

3

2

3

0

0

Tricase

1

1

1

1

0

1

0

0

Tot. Puglia

55

21

17

17

9

21

0

1

 

ATTIVITA’ RIANIMAZIONI PUGLIA 2000

CITTA’

segnalati

utilizzati

Multiorgano

rene

cuore

fegato

pancreas

polmone

Taranto

16

4

4

 4    3    

Andria

18 6 8  6  8  

Carbonara

6 2 2  2    

Lecce

 16  7  7  7    

Casarano

 0 0  0           
Brindisi  3  2  2  2  2    

Foggia

10 3 3  2    3    

S.G.Rotondo

5 1 1  1      

Bari

13 8 8  2  8    1
Acquaviva 1 0 0

Tricase

 0  0  0          

Tot. Puglia

86 34 35 30 12 32 2

 

 

FLUSSI DI ORGANI IN AREA AIRT 2000

Nel 2000 il CIR-AIRT ha scambiato tra le regioni ad esso afferenti e le altre organizzazioni italiane e estere 310 organi. Lo scambio interno all’area ha riguardato118 organi, lo scambio esterno192 organi.

Il bilancio complessivo dimostra come118 dei 310 organi siano stati recuperati in area AIRT,143 organi sono stati "esportati" e 49 "importati". Sotto vengono inserite le tabbelle di riferimento a questo movimento AIRT.

 

Organi ceduti e ricevuti dal CIR-AIRT:

ANNO 2000

ORGANI CEDUTI RICEVUTI BILANCIO

RENE

43 3 -40

CUORE

31 4 -27
FEGATO SPLIT 2 2 0

FEGATO

35 40 5

POLMONE

32 0 -32

Totale

143 49 -94

 DONA per

Essere Amato

Situazione nelle varie regioni

BILANCIO RENE

 

Ceduti

Acquisiti

Bilancio

Piemonte

22 8 -14

Emilia-Romagna

28 7 -21

Toscana

0 11 11

Prov. Autonoma Bolzano

32 0 -32

Puglia

1 17 16

Ass. Trapiantati Organi Onlus Regione Puglia

BILANCIO CUORE

 

Ceduti

Acquisiti

Bilancio

Piemonte

16 4 -12

Emilia-Romagna

12 8 -4

Toscana

4 10 6

Prov. Autonoma Bolzano

5 0 -5

Puglia

12 0 -12

 

ATO Tel. fax 099/8800184

BILANCIO POLMONE

 

Ceduti

Acquisiti

Bilancio

Piemonte

9 3 -6

Emilia-Romagna

12 0 -12

Toscana

3 0 -3

Prov. Autonoma Bolzano

9 0 -9

Puglia

2 -3

 

Associazione trapiantati organi

C.C. bancario n. 3715 BNL

ag. Di Massafra CAB 79850 ABI 1005

BILANCIO FEGATO

 

Ceduti

Acquisiti

Bilancio

Piemonte

11 53 42

Emilia-Romagna

32 20 -12

Toscana

15 17 2

Prov. Autonoma Bolzano

15 0 -15

Puglia

17 5 -12


 

BILANCIO FEGATO Split

 

Ceduti

Acquisiti

Bilancio

Piemonte

4 4

Emilia-Romagna

4 -4

Toscana

0

Prov. Autonoma Bolzano

0

Puglia

0


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