Verbale n° 20  del 27/03/09

Assemblea Generale Ordinaria dei Soci. ATO Puglia ONLUS

 

Verbale risultante da pagina 40 a pagina 44 del registro ufficiale delle riunioni dell’assemblee generali ordinarie e straordinarie dell’ATO Puglia.

Il giorno VENTISETTE del mese di MARZO dell’anno DUEMILA E NOVE alle ore 18,30 presso la sede della Confraternita SS. Del Carmelo in Massafra si è tenuta in 2^ convocazione (la prima convocazione del 26/03/09 andata deserta) L’assemblea ordinaria dell’ATO Puglia.

Ordine del Giorno:

1.     Relazione/Considerazioni/Comunicazioni Presidente e Consiglio Direttivo.

2.     Approvazione del bilancio Consuntivo 2008 chiuso al 31/12/08.

3.     Approvazione con disamina della previsione di entrate e uscite per il 2009.

4.     Presa atto del patrimonio ATO al 31/12/09.

5.     Approvazione manifestazioni e iniziative sociali comunali, provinciali e nazionali per il 2009.

6.     Varie ed eventuali.

 

Sono presenti i soci con firma di partecipazione: n° 45.

Giovanni Santoro (presidente), Antonio Motolese (Vice presidente), Cosimo Albanese (Consigliere), Antonio Mosca (Consigliere), Antonio Dote, Raimondo De Pace, Antonia Maraglino, Antonio Quero, Rocco Quaranta, Mario Morea (Tesoriere), Natale Lenoci, Pietro Caforio, Domenico Indelicati, Maria Domenica Rinaldi, Rocco Fuggiano, Bernardino Debenedictis, (Segretario), Martino Carbotti, Cosima Notaristefano, Mario Sarli,Vita Scaligera, Rosaria De Luca, Emanuele Secondo (Consigliere), Giuseppe Motolese, Franca Fino, Luisa Lambitelli, Andrea Acquaviva, Vincenzo Battista,Giuseppe Munafò, Larizza Antonio, Angela Liuzzi, Umberto Pizzolante, Caterina Mazzarrisi, Michelangelo Patrimia (Consigliere), Gianni Cardone (Consigliere), Carmela Coronese, Giovanna Goffredo, Giuseppina Tagliente, Maria Castellano, Maria Giovinazzi, Rosaria Giovinazzi (Consigliere), Francesca Ferraiolo, Anna Maria Panebianco, Anna Galigiuri, Vincenzo Maraglino, Michele Patrolino.

 

Sono presenti i soci con delega n° 17

Maria Palmitesta, Maria Vincenza Caponio, Giancarlo Papaleo, Rosaria Giovinazzi (Indellicati), Anna Maria De Leonardis, Addolorata Lincesso, Alba Cordola, Michele Motolese, Maria Scala Patrimia, Maria Emanuela Bernardi, Francesco Malknecht, Antonia Tartariello, Antonia Ricciuti, Fedele Michele, Anna Paola Morea,Cosima Ricchiuti, Francesco Giacovelli.

Sono presenti rappresentanti sedi zonali n° 3

Antonio Sbano (presidente ATO Brindisi), Giorgio Maggi (socio ATO Brindisi)

Francesco Raguso (tesoriere ATO Martina).

Segnalazioni di presenze Istituzionali n° 3

Il socio Onorario dr. Giancarlo Marzia.

Ha portato il saluto il Priore della Confraternita Maria SS. del Carmelo sig.ra Annunziata Colamia e il Presidente della Consulta delle Associazioni di Massafra il dr. Francesco Dambrosio.

Viene eletto per l’occasione presidente dell’assemblea il sig. Sbano Antonio (presidente ATO sezione di Brindisi) e segretaria il socio sig. Debenedictis Bernardino.

A norma del vigente Statuto Sociale, assume la Presidenza dell’Assemblea Ordinaria dei Soci ATO Puglia l’eletto presidente dell’assemblea, il sig. Sbano Antonio, verbalizza il segretario eletto, sig. Debenedictis Bernardino sul registro ufficiale da pagina 40 e seguenti.

Il sig. Sbano Antonio (presidente) verifica e dà atto:

•          Della regolarità della convocazione dell’assemblea ordinaria;

•          Che l’assemblea (come da comunicazione inviata ai soci ), del giorno odierno e riunita in rispetto dello statuto.

•          Della presenza del numero legale dei soci ATO Puglia.

•          dichiara regolarmente la stessa costituita e legalmente competente a deliberare sui punti all’ordine del giorno.

 

Punto 1)

Relazione/Considerazioni/Comunicazioni Presidente e Consiglio Direttivo.

 

Si invita il presidente ATO Puglia Giovanni Santoro a relazionare.

Il presidente Santoro, dopo aver ringraziato e portato il saluto ai presenti relaziona dicendo:

Oggi ci riuniamo in assemblea per fare il punto della situazione e tracciare la linea programmatica per il 2009.

Prima di passare sull’andamento delle nostre attività relative all’esercizio conclusosi il 30 dicembre 2008, e a quello del 2009.  Molte indicazioni le trovate nei documenti che sono stato messo a Vostra disposizione. Siamo giunti al 13 anno di vita della nostra Associazione, da me presieduti. Sono particolarmente lieto di comunicarvi che anche quest’anno i risultati ottenuti sono soddisfacenti, iniziative tutte in favore dei nostri amici bisognosi. Guardando proprio queste attività sia a livello regionale ma anche a quello nazionale abbiamo incrementato la nostra presenza in maniera significativa e non solo come partecipazione ma anche e soprattutto, fornendo contributi d’idee ed esperienze, nel corso delle stesse. Per quando riguarda a livello locale le iniziative sono state numerose e tutte coronate da buon successo, sia in termini di proposta sia di partecipazione; Mi riferisco agli eventi nelle scuole alle conferenze stampa, convegni, incontri, dibattiti e rapporti con la stampa, tutte occasioni utili per far conoscere o dare maggiore visibilità ala nostra associazione ma soprattutto dare maggior visibilità al sofferente al malato al bisognoso. A conclusione, ritengo di poter affermare che i volontari dell’ATO il suo gruppo dirigente abbiano lavorato sodo e bene, quindi porgo il mio più sentito e amichevole ringraziamento a tutti i componenti del Consiglio Direttivo.

Bisogna fare di più, c’è bisogno di un maggior impegno nell’organizzazione, nello stesso tempo fare formazione e dare informazioni ben precise. Pensando a tutti coloro che sono in lista di attesa di un organo, non molliamo un solo momento l’impegno grande di seminare tra la gente, con convinzione e responsabilità, il messaggio della donazione e del trapianto per contribuire così sempre di più a dare speranza a chi è in attesa di una nuova VITA.” “Ci sarebbero tante considerazioni da fare.

La realtà con cui ci confrontiamo continuamente giorno per giorno, presenta luci e ombre. Ad esempio abbiamo un continuo aumento dell’età dei trapiantati, che oggi si attesta sui 55-60 anni, fino ad arrivare a picchi di 65 anni. In Italia 12.000 persone attendono un trapianto di fegato, reni, cuore, cornee, ma solo pochi centri hanno sale di rianimazione efficiente e funzionante.

E il 2% di aumento dei “no” alle donazioni è un dato che non deve allarmare, ma che non deve nemmeno essere trascurato.”

Il 2009 si preannuncia quindi un anno carico di speranze, a cui il lavoro del gruppo ATO Puglia cercherà di dare concreta realizzazione con la consueta passione.

Estendo il mio ringraziamento ai Presidenti, ai membri dei Consigli Direttivi zonali nonché ai collaboratori dei vari progetti e iniziative attuati e tutti quelli che hanno così positivamente operato per il buon fine delle nostre attività e quindi dell’ATO Puglia. Il mio invito è di continuare con lo stesso entusiasmo e determinazione poiché, come già ho avuto modo dire, il progetto ATO Puglia è di notevole spessore morale e civile di grande qualità e grandissima attualità e siamo una squadra competitiva, in grado di raggiungere anche gli obiettivi più ambiziosi….occorre crederci. Grazie per l’attenzione ma sopratutto grazie per quel che fate da volontari ma anche per quello che insieme riusciremo a fare e dare.

In merito al dibattito che, viene aperto, sulla relazione del presidente, nei vari interventi tra cui quello del vice presidente Antonio Motolese, del Tesoriere Mario Morea e del socio dr. Giancarlo Marzia, scaturisce la necessità, dovuto all’espansione dell’Associazione negli ultimi anni, del rilancio della stessa, attraverso di una nuova organizzazione e prospettive, che tenga presente delle già esistenza di molte sedi ATO Puglia sul territorio della Puglia.

Per cui l’impegno maggiore sarà quello di:

1) Potenziare le relazioni con la pubblica amministrazione: dal Ministero della Salute alle Regioni ed agli altri enti locali territoriali, con la presenza autorevole e rappresentativa dell’Associazione che nell’unità e nella fermezza manifesti la propria affidabilità per il perseguimento delle finalità statutarie.

2) Prendere in mano e coordinando tutte le attività proposte dai soci che rispondano alla richiesta di aiuto dei pazienti e delle loro famiglie, sia per quanto riguarda la logistica che il sostegno psicologico.

3) Potenziare le attività volte a creare la cultura della donazione degli organi soprattutto nelle province che registrano tassi di donazione molto inferiori alla media nazionale.

4) Porre particolare attenzione alla prevenzione e cercare collaborazioni con altre associazioni che si riconoscono nelle attività dell’ATO Puglia.

Il socio e presidente della sede di Brindisi Antonio Sbano nel suo intervento, chiede al gruppo dirigente regionale dell’ATO Puglia affinché intervenga sulla situazione creatosi nell’Emilia Romagna. In tale regione, dal 1° marzo 2007, prevede di accettare in lista ogni paziente, ovunque residente, che rientri nei criteri di “urgenza” stabiliti a livello nazionale, naturalmente tutti i pazienti residenti, e dei non residenti solo coloro che abbiano una certificazione del proprio Centro trapianti di riferimento (ad esempio Bari per la Puglia), firmato dal Responsabile del programma e vistato dal Coordinatore regionale trapianti, dell’impossibilità di valutare il paziente in tale sede.

Per tale intervento risponde il vice presidente Antonio Motolese che assicura il presidente Sbano e nello stesso tempo l’assemblea che l’ATO Puglia ha cominciato ad interessarsi del fatto ritenendo scandaloso e discriminatorio.

Il socio Andrea Acquaviva nel suo intervento dichiara la sua disponibilità a contribuire fattivamente ai prossimi progetti dell’ATO Puglia, allo scopo anche di realizzare una realtà (sede zonale) sul territorio della 6^ provincia della Puglia (Andria – Risceglie -Trani)

 

Punto 2/3

Approvazione bilancio 2008 chiuso al 31/12/08.

Il Tesoriere Mario Morea, illustra ai presenti il bilancio consuntivo 2009 (allegato al presente), soffermandosi spesso sulle alcune voci nuove dell’entrate che mettono in evidenza a partire dal 2008 quelle che sono i movimenti economici delle iniziative effettuate attraverso pellegrinaggi e momenti d’aggregazione fuori regione.

Continua, dicendo, che il documento contabile elaborato “Bilancio Consuntivo” con note specifiche nei minimi particolari, di accompagnamento (distribuito a tutti i soci e allegato al presente) ha l’obiettivo di rendicontare in maniera più compiuta il come, il perché e con quale risultato sono state utilizzate le risorse a disposizione e, nel contempo, di valorizzare l'impatto sociale delle attività in modo da fornire ai soci ed alla collettività uno strumento per valutare l'efficienza e l'efficacia dell'azione dell’Associazione e degli stessi amministratori. In particolare il bilancio sociale così disposto vuol consentire un controllo più agevole del risultato di gestione.

Infine su questo punto il Tesoriere illustra alcuni confronti con dati positivi sui dati rispetto all’anno precedente rilevando la crescita dell’associazione.

Approvazione con disamina della previsione di entrate e uscite per il 2009.

Il tesoriere Morea illustra dicendo che:

a) Rispetto al Bilancio Consuntivo, in quello preventivo, nelle note di entrate “Contributi nazionali e regionali” per il 2008 non è previsto al momento nessun versamento da organi nazionali, mentre troveremo altre voci di entrate per manifestazioni che per il momento vi è difficoltà a contabilizzarle.

b) Senz’altro aumenteranno le quote associative visto le attività dell’associazione che riescono a coinvolgere sempre più cittadini. Dovrebbero rimanere invariate le entrate alla voce “Contributi Comunali, Provinciali e regionali”, mentre un lieve aumento in quella “ Contributi volontari”. La voce “Raccolta fondi per manifestazioni specifiche e sostenimento Associazione” visto specialmente per l’iniziativa del calendario 2007/2008 della solidarietà ATO Puglia, che verrà ripetuta negli anni futuri dovrebbe aumentare circa del 10%. Tale aumento si ritiene di massima importanza per la sopravvivenza dell’Associazione per il semplice fatto che diminuiscono sempre di più i contributi erogati dalla regione, comuni e province.

Lui conclude dicendo che tutti gli altri confronti e paragoni economici di merito ai bilanci, sono stati inseriti nelle note che accompagnano tali bilanci e che gli stessi documenti sono allegati a codesto verbale.

L’assemblea dopo alcune delucidazioni, chieste ed esaudite, approva all’unanimità il bilancio della sede regionale dell’ATO Puglia del 2008 chiuso il 31/12/08 e il bilancio provvisorio per l’anno 2009, comprensivi di quelli delle sedi comunali di Martina F. (TA); Orta Nova (FG) e Brindisi i quali risultano in conformità con lo stesso statuto dell’ATO Puglia.

Punto 4

Disamina del patrimonio ATO al 31/12/08

Viene letto, dal tesoriere Morea Mario, all’assemblea il documento che riporta lo Stato Patrimoniale dell’Associazione. Strumento e calcolo effettuato per la prima volta nel rispetto delle leggi ONLUS. In particolare, i criteri di valutazione adottati nella valutazione delle voci dello stato patrimoniale sono stati i seguenti:

Immobilizzazioni materiali:

Le immobilizzazioni materiali sono state iscritte sulla base dei valori determinati in sede di inventario effettuato al 31/12/2008.  Agli stessi sono stati applicati gli incrementi al costo storico per gli acquisti effettuati successivamente.

Alle immobilizzazioni materiali ricevuti in dono che non sono corredati da adeguata certificazione atta a definire l’originale valore, sono stati inventariati, dove è stato possibile, al valore di stima o di mercato.

Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che è stato ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote:

- terreni e fabbricati: non esistenti

- macchinari e impianti generici: 12%

- mobili e macchine ufficio: 15%

- attrezzatura varia: 15%

- automezzi: non esistenti

- macchine elettroniche: 20%

- hardware e software: 25%.

L’assemblea prende atto, e in merito non ci sono interventi contrari, e nello stesso tempo condivide sia il metodo e il lavoro svolto.

 

Punto 5

Approvazione manifestazioni e iniziative sociali comunali, provinciali e nazionali per il 2009.

Il presidente Giovanni Santoro illustra sinteticamente all’Assemblea le attività svolte e le linee programmatiche per il 2009.

Programma e illustrazioni descritte con documentazioni sono stati consegnati ai Soci prima dell’assemblea. Moltissime iniziative sono state messe in cantiere che con la collaborazione dei Soci ed Enti, serviranno per informare e prevenire tantissime malattie croniche correlate al trapianto e che nello stesso tempo tengono conto delle problematiche della cultura del “Dono” Il Presidente Giovanni Santoro terminando la relazione ha voluto ringraziare tutti quelli che con tanto impegno e dedizione hanno gestito e amministrato nel 2008, che tenendo conto delle problematiche e scarse risorse esistenti all’interno dell’Associazione, hanno contribuito così a far sì che l’ATO per il 2009 e oltre, possa continuare la sua strada nel rispetto della legalità amministrativa/Sociale ma soprattutto non venendo mai meno dell’impegno assunto nei confronti degli associati e di tantissime persone colpite da gravissime patologie croniche.

L’assemblea condivide e approva.

Il presidente dell’Assemblea Sbano Antonio costatato alle ore 20,00, che tutti i punti all’ordine del giorno sono stati discussi e portati a termine e non essendovi più richieste d’intervento, dopo aver ringraziato l’Assemblea per la collaborazione e per gli interventi costruttivi dichiara chiusi i lavori della stessa.

 

Ore 20:00 - Massafra 27 Marzo 2009

Letto confermato e sottoscritto.

 

Il presidente dell’assemblea                    il segretario dell’assemblea

Sbano Antonio                                              Bernardino Debenedictis

 



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